Titolo: TIDES – A History of Lives and Dreams Lost and Found di (Some broken)

Nazione + anno: UK 2017

Durata: 50 minuti

Regia: Alessandro Negrini


Sinossi

Immagina un’isola.
All’interno di quest’isola c’è un’altra isola.
E all’interno di quest’altra isola c’è una città: una città con due nomi diversi.
All’interno di questa città con due nomi, scorre un fiume.
Questa è la sua autobiografia.
La storia di un fiume è in grado di rivelare un senso di vita imprigionato dalla Storia? Nonostante la fine del conflitto, nell’Irlanda del Nord esiste ancora una città con due nomi diversi: Derry, per i cattolici, Londonderry per i protestanti. Nel mezzo della città scorre il fiume Foyle, che funge da confine liquido. Un’autobiografia visionaria e surreale di un fiume che è finito per essere quello che non doveva essere: un muro liquido, dividendo due lati separati da 40 anni di conflitto.
Attraverso sequenze oniriche e oniriche e materiale d’archivio realizzato dagli ordinari irlandesi negli anni ’50, ’60 e ’70, il fiume ci invita a riflettere su questioni che vanno oltre i suoi confini: che cos’è un confine? I sogni di coloro che hanno vissuto prima del conflitto violento sono diversi da quelli sognati oggi? E soprattutto, cosa è successo ai nostri sogni?
Una fantasticheria cinematografica, in cui un fiume diventa il paradigma di ogni confine possibile e ogni violazione immaginabile.